Goldschmied e Chiari

Abbiamo incontrato Sara Goldschmied ed Eleonora Chiari, @goldschmied_chiari artiste e amiche da più di vent’anni: ci hanno raccontato il loro viaggio, dal primo incontro a Roma nel 1998, quando l’attivismo e la passione per la fotografia le unirono, al loro primo progetto in camera oscura, *Endometrio*, fino ad oggi.

Se la vostra arte fosse una creatura aliena, come sarebbe fatta e quale sarebbe il suo pianeta natale?
Sarebbe ZINNA, una supereroina creata negli anni ‘90, priva di memoria e in un eterno presente. Ha una spina dorsale esterna che forma una coda, permettendole di autofecondarsi.

Qual è il suono più strano che vi ispira e come lo trasformereste in un’opera d’arte?
Il rumore dello spazio profondo. Questo suono misterioso e trascendentale, ci ha spinto a esplorare le frequenze delle onde del plasma, usate nella colonna sonora del video *Cosmic Love*.

Advertisement

Come sarebbe una mostra in una dimensione parallela?
In continuo mutamento, un’esperienza sensoriale simile a un viaggio psichedelico, possibile solo nell’esperienza intima di ognuno.

Milano come ha ispirato le vostre opere? C’è fermento culturale?
Ci siamo tornate per una nuova fase creativa. Qui, in un’auto-officina abbandonata, abbiamo sperimentato con i fumogeni. Milano è un crocevia di mondi creativi e apprezziamo progetti come *The Open Box*, che ospita mostre autogestite.

Se doveste inserire un oggetto inutile nelle vostre installazioni, quale sarebbe?
Sceglieremmo una piuma, simbolo di leggerezza e ironia, in contrasto con la complessità delle nostre opere.

Se foste intrappolate in una vostra opera per 24 ore, quale scegliereste?
*Dove andiamo a ballare questa sera?* ! E’ un’installazione che riflette sull’eccesso degli anni ‘80. Creeremmo un’atmosfera con musica e ci divertiremmo tra i resti della festa.

Come presentereste il concetto di tempo in un museo?
Presenteremmo il tempo attraverso le nostre performance con fumogeni e l’opera *In Absentia*, che cattura l’essenza del tempo e della memoria, riflettendo su presenza e assenza.

Add a comment Add a comment

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Previous Post

FRAB'S ADVICE - MACGUFFIN

Next Post

MATERAZI FUTURE CLUB

Advertisement