Collaborazionisti di una piacevole dittatura, Vedovamazzei è il duo artistico di Stella Scala e Simeone Crispino e oggi ci raccontano la loro visione tra ironia e umorismo.
In che modo il vostro lavoro si relaziona con i temi della vita quotidiana, dell’identità e dell’ironia?
L’ironia ha a che fare con il successo, prendere in giro non solo ciò che ami, ma soprattutto prendere in giro se stessi che è la cosa peggiore che si ha.
Che immagine sarebbe Milano x voi?
Un barattolo di nutella vuoto. 
Secondo voi chi avrebbe bisogno di maggior umorismo nella società contemporanea?
Tutti quelli che credono di pensare, avrebbero bisogno di essere intercettati dall’umorismo. L’umorismo li farebbe smettere di pensare e donerebbe loro la vita. Per noi l’umorismo è una risorsa estetica.
Ci sono temi o motivi che ritornano nelle vostre opere o vi considerate artisti che lavorano più in modo situazionale?
Siamo noti per un approccio eclettico e spesso irriverente all’arte contemporanea. Tuttavia, si può dire che il nostro lavoro è fortemente situazionale, nel senso che si adatta ai contesti specifici in cui operiamo.
Come pensate che il panorama artistico contemporaneo italiano influisca sul vostro lavoro? Ci sono influenze o reazioni alla scena locale?
Pur avendo un legame strettamente legato alla cultura artistica italiana, non ci sentiamo strettamente legati ad essa.
Le vostre opere spesso invitano lo spettatore a riflettere su argomenti scomodi o complessi. Qual è la vostra intenzione dietro questa scelta?
Le nostre opere non sono un’ istigazione al confronto, sono li per modellare una circostanza.
Quanto è importante l’interazione con il pubblico per la comprensione delle vostre opere?
Le nostre opere sono spesso aperte a diverse interpretazioni, il che permette al pubblico di riflettere e attribuire un significato personale. Questo coinvolgimento attivo dello spettatore non è però essenziale per completare il senso delle nostre opere. Bastiamo noi.
Qual è stato un momento chiave nella vostra carriera che ha influenzato il vostro percorso artistico ?
Quando abbiamo trovato il nostro pseudonimo: Vedovamazzei.
